Senato

L’Ordine dei giornalisti del Lazio, in linea con quanto dichiarato dall’Ordine nazionale e dalla Fnsi, critica il provvedimento di legge che prevede il carcere fino a nove anni per i giornalisti che diffamano a mezzo stampa un politico o un magistrato.

“La norma, che nasce da una presunta tutela degli amministratori pubblici da intimidazioni finalizzate a bloccarne il mandato, non è in alcun modo giustificabile. Non solo si inaspriscono le sanzioni a carico dei colleghi e si tenta di affermare l’esistenza di una categoria di cittadini di serie A, ma si limita il diritto ad essere informati. La libertà di stampa va tutelata, così come vanno tutelati tutti quei cronisti che per svolgere il proprio mestiere sono costretti a subire ogni giorno le minacce della criminalità”.

 

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