Verità per Giulio Regeni

Il 25 luglio saranno trascorsi sei mesi dalla scomparsa di Giulio Regeni. E nonostante siano passati 180 giorni, la verità su quanto accaduto al giovane ricercatore italiano è ancora lontana. Per continuare a chiedere «Verità per Giulio Regeni» Amnesty International Italia, Antigone e la Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti civili (Cild) hanno organizzato una mobilitazione in piazza della Rotonda, a Roma, di fronte al Pantheon.

«Il 25 luglio alle 19.41, orario della scomparsa di Giulio Regeni, tante fiaccole saranno accese per ribadire la necessità di fare luce sulla sua terribile morte», anticipano Patrizio Gonnella, presidente di Antigone e Cild, e Antonio Marchesi, presidente di Amnesty International Italia.

La mobilitazione era stata lanciata dal portavoce di Amnesty Italia, Riccardo Noury, nel corso del sit-in organizzato da Federazione nazionale della stampa italiana, Articolo21 e Usigrai per protestare contro il giro di vite su giornalisti e media e contro le ripercussioni sulle libertà civili che sta avendo la dura reazione del presidente Erdogan al tentato golpe del 15 luglio in Turchia.

Oltre alla Fnsi, che ha subito accolto l’invito, alla manifestazione hanno sinora aderito: A Buon Diritto, Arci, Articolo 21, Cittadinanzattiva, Iran Human Rights Italia, Italians for Darfur, LasciateCIEntrare, Premio Roberto Morrione, Un Ponte per, Usigrai.

L’appuntamento, per chi vorrà partecipare, è alle 19.00 in piazza della Rotonda, a Roma.

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