Rai: Tgr racconta l’Italia della legalità. L’appuntamento è dal 16 al 20 marzo
“Nella lotta alla criminalità sono i fatti più che le dichiarazioni a fare la differenza, ma raccontare la battaglia quotidiana contro il malaffare e’ importante. Senza pero’ darne una rappresentazione eroica, perche’ questo allontana la gente comune”. E’ lo spirito con cui Daniele Marannano, di Addiopizzo Palermo, ha salutato a nome di tutte le associazioni di volontariato l’iniziativa della Rai …
Mafia Capitale: all’Auditorium la presentazione del libro “I Re di Roma”
Il business dei boss sulle emergenze immigrati, dei senza casa e dei rifiuti. Da Roma alla Calabria fino in Sicilia.Le rete dei vip collegati ai boss. Comprese le attrici. E i calciatori. Gli ultras (non tutti) del calcio nelle mani dei mafiosi. Ecco alcuni argomenti di cui si parlerà venerdì 13 marzo, alle ore 21,00, all’Auditorium …
Uffici stampa, Asr: “La Regione Lazio rispetti
le regole”
Anche la Corte d’Appello del Tribunale del lavoro di Roma ha riconosciuto, nella causa pilota promossa dall’Associazione stampa romana per l’applicazione del Contratto di lavoro giornalistico, lo svolgimento di mansioni proprie di un profilo superiore (D3 invece dell’attuale D1) da parte degli addetti stampa del Consiglio regionale del Lazio. La motivazione è stata depositata lo …
Cassazione su diffamazione: “Lecito ricordare gli ‘scheletri nell’armadio’ dei magistrati”
I giornalisti, da oggi, sono un po’ più liberi di raccontare gli “scheletri nell’armadio” di chi riceve un incarico politico, anche quando si tratta di magistrati “in carriera” incappati, in passato, in procedimenti penali e disciplinari dai quali sono usciti indenni. Il “nulla osta” viene dalla Cassazione. E’ stato infatti accolto dalla suprema corte il …
Mafia: 2200 giornalisti minacciati dal 2008. Nel 2014 sono già 506
Sono 2.200 i giornalisti minacciati negli ultimi otto anni, 506 solo nel 2014. Creare uno sportello unico nazionale per denunciare le minacce rivolte ai giornalisti, codificare i criteri di assegnazione delle scorte, definire un codice di comportamento condiviso dei direttori e degli editori sul modo di integrare la protezione fornita dalle forze dell’ordine e di …
Conta più il web, addio al mito della prima pagina. La rivoluzione parte dal “New York Times”
Prima pagina, addio. È stato bello competere per vedere la propria firma su quel pezzo di carta, con cui per decenni molti esseri umani hanno aperto la loro giornata, ma ormai è una storia superata come le carrozze tirate dai cavalli. L’82% degli americani legge le sue notizie su un computer, e il 54% su …
Segreto d’ufficio e diritto di cronaca: interesse pubblico prevale su segretezza delle indagini
I giornalisti hanno un dovere: scrivere la verità, nient’altro che la verità. E la verità è anche scomoda, rischiosa, con conseguenze pesanti, come sta accadendo a tre giornalisti e al direttore della Gazzetta di Mantova che sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura per pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale. L’inchiesta di cui …
Libertà di stampa, Peretti (Odg Sardegna): “Italia precipitata per la crescita di querele temerarie”
Ha ragione Giuseppe Giulietti quando dice che la sentenza di Milano che ha risarcito per danni morali il giornalista Paolo Carta e il quotidiano L’Unione Sarda colpiti da una querela temeraria andrebbe inviata per conoscenza ai legislatori che stanno per approvare, peggiorandole, le norme sulla diffamazione. Come lascia intendere lo stesso Giulietti, però, non è il …
Jobs Act, Lorusso (Fnsi): “L’obiettivo non sarà raggiunto. Per i giornalisti restano i co.co.co.”
“Il Jobs Act a noi giornalisti porta tutti gli elementi di flessibilità, però non ci porta nulla in termini di novità. Nel senso che per noi, come per le altre categorie professionali che hanno una organizzazione ordinistica regolata da albi, restano i co.co.co. quindi l’obiettivo del Jobs Act, ovvero quello di eliminare quel tipo di …
Querele temerarie: giornalista che scrive la verità ha diritto al risarcimento dei danni morali
Il giornalista che scrive la verità ma è ugualmente querelato per diffamazione ha diritto al risarcimento dei danni morali da parte di chi ha sporto querela in maniera temeraria. E’ quanto sostiene la sentenza del Tribunale civile di Milano – favorevole a un giornalista dell’Unione Sarda e al suo direttore dell’epoca per articoli sull’inquinamento nel …