Con profondo rammarico siamo costretti a comunicare lo slittamento del voto già fissato per il rinnovo dei nostri organismi rappresentativi regionali e nazionale. Diciotto Ordini regionali su venti, compreso l’Ordine dei giornalisti del Lazio, in applicazione della determina del presidente dell’Ordine nazionale Carlo Verna del 22 giugno, avevano convocato le assemblee elettorali per le date del 27 settembre, 4 e 11 ottobre 2020. Ma una seconda determina, datata 15 settembre e confermata il 22 settembre, ha spostato a nuova data la consultazione elettorale per il Consiglio nazionale.Ciò è avvenuto nonostante che il 12 settembre fossero scaduti i termini di legge e che, di conseguenza, i diciotto Ordini regionali avessero già attivato le procedure per il voto.
Tutto ciò si è verificato a seguito del fatto che gli Ordini di Lombardia e Campania non hanno convocato le elezioni nei termini prescritti, senza nessuna giustificazione obiettiva. Va sottolineato che in questi giorni i cittadini italiani hanno regolarmente votato in tutta Italia, rispettando le norme anti Covid e che sia in Campania che in Lombardia altri Ordini professionali svolgano le proprie elezioni in presenza e con modalità del tutto analoghe e quelle dei giornalisti.
Nonostante ciò, il presidente dell’Odg nazionale ha ritenuto di revocare a tempo scaduto la data delle elezioni già fissate individuando nuove date (8 novembre in prima convocazione, 15 novembre in seconda convocazione e 22 novembre 2020 in caso di ballottaggio). Non si è voluto dunque tener conto che con questo rinvio i rischi riguardanti l’emergenza Covid, asseriti dalle regioni Lombardia e Campania, potrebbero aumentare e non diminuire. Per non considerare la spesa sostenuta per il rispetto delle procedure di voto.
Ci teniamo a fare presente ai nostri iscritti che non è dipesa in alcun modo da noi la tardiva revoca delle elezioni del 27 settembre e 4 e 11 ottobre. Tuttavia ce ne scusiamo.
Provvederemo alla convocazione ufficiale a tutti gli iscritti ai nostri albi nei tempi e nelle modalità stabilite dalla legge professionale.
Paola Spadari
Presidente Odg Lazio