Le domande di iscrizione (ad eccezione dell’elenco professionisti) possono essere presentate solo su appuntamento. Le tessere professionali, dichiarazioni e certificati possono essere richiesti in tutti gli orari di apertura.
ELENCO PROFESSIONISTI
Per diventare giornalista professionista bisogna superare l’esame di idoneità professionale a seguito di 18 mesi di praticantato presso redazioni di testate giornalistiche che abbiano al proprio interno almeno 3 giornalisti professionisti, di cui almeno uno assunto con CCNL da giornalista professionista (articolo 1). Dopo il superamento dell’esame di idoneità occorre presentare all’Ordine regionale di appartenenza la richiesta d’iscrizione all’elenco professionisti utilizzando il modulo disponibile nella sezione “moduli”.
Per chi svolge attività giornalistica all’estero è possibile chiedere il riconoscimento del titolo al Ministero della Giustizia – Ufficio riconoscimento titoli. Una volta ottenuto il riconoscimento occorre rivolgersi al Consiglio nazionale dell’Ordine (www.odg.it).
ELENCO PUBBLICISTI
Per iscriversi all’elenco dei giornalisti pubblicisti occorre collaborare con una o più testate regolarmente iscritte al registro della stampa (presso il tribunale di competenza) e che abbia come direttore responsabile un giornalista professionista o pubblicista, non sono valide le testate dirette da persone iscritte all’elenco speciale. Tale collaborazione deve essere retribuita e continuativa per 24 mesi, indifferentemente dalla periodicità o dal mezzo di diffusione della testata stessa. Al termine dei 2 anni di collaborazione, entro il mese solare seguente quello di pubblicazione dell’ultimo articolo, l’aspirante pubblicista dovrà presentare la documentazione prevista dal modulo di iscrizione dimostrando che tutta l’attività è stata retribuita, di aver percepito almeno 2500€ lordi nel biennio, e di aver pubblicato almeno 80 articoli totali con cadenza di almeno uno al mese.
REGISTRO PRATICANTI
L’iscrizione al registro dei praticanti consente, dopo 18 mesi dall’inizio della pratica giornalistica, di accedere all’esame di idoneità professionale. Non tutte le testate sono idonee al praticantato da giornalista professionista. Il corpo redazionale di esse deve essere composto da almeno 3 giornalisti professionisti, almeno uno dei quali assunto con CCNL da giornalista professionista indifferentemente dalla durata temporale del contratto stesso. Tuttavia esistono tre diverse tipologie di praticantato:
– Praticantato con contratto da praticante;
– Praticantato freelance;
– Praticantato d’ufficio.
– Praticantato con contratto da praticante
E’ il normale praticantato da giornalista professionista con contratto di praticantato della durata di 18 mesi. In seguito all’inizio del praticantato occorre recarsi presso l’Ordine regionale competente (a seconda di dove si svolge il praticantato) e consegnare il modulo di iscrizione accompagnato dalla dichiarazione di inizio praticantato, firmata dal direttore responsabile della testata, e una copia del contratto di assunzione (almeno 12 mesi). Al termine dei 18 mesi, a decorrere dalla data di inizio della pratica giornalistica, il praticante potrà accedere alla prova di idoneità professionale.
– Praticantato da freelance.
Per iscriversi al registro dei praticanti come freelance bisogna dimostrare di svolgere attività giornalistica da almeno tre anni, con contratti di collaborazione giornalistica, con una o più testate qualificate ad iscrivere praticanti nell’apposito registro (vedi sopra). La retribuzione lorda annua deve essere stata equivalente a quella prevista per i praticanti come da vigente CCNL giornalistico. Al momento della presentazione della domanda occorre consegnare tutta la documentazione consultabile sull’apposito modulo e, inoltre, bisognerà indicare un tutor giornalista professionista iscritto presso l’Ordine dei giornalisti del Lazio. Dalla data di iscrizione al registro occorrerà svolgere i 18 mesi di praticantato, trascorsi i quali il tutor dovrà relazionare l’Ordine regionale sull’attività svolta dal praticante, il quale potrà così accedere alla prova di idoneità professionale.
– Praticantato d’ufficio
Questa particolare tipologia di iscrizione si richiede nel caso in cui il direttore responsabile della testata si rifiuti di firmare la dichiarazione attestante l’avvenuto svolgimento della pratica giornalistica . In questa circostanza il praticante spedisce, tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno, una richiesta di riconoscimento del praticantato al direttore responsabile della testata. Decorsi 30 giorni dalla consegna della raccomandata senza aver avuto risposta o in caso di risposta negativa, occorre recarsi presso l’Ordine regionale di appartenenza allegando al modulo di iscrizione la ricevuta di ritorno della lettera indirizzata al direttore, la lettera di richiesta del riconoscimento del praticantato e, inoltre, il nominativo di tre giornalisti professionisti membri della redazione. Tali giornalisti saranno convocati per testimoniare sull’effettivo lavoro svolto in redazione dall’aspirante praticante.
ELENCO SPECIALE
L’elenco speciale annesso all’Albo dei giornalisti è una particolare lista di direttori responsabili, non giornalisti, di testate a carattere tecnico, scientifico o professionale (sono esclusi i periodici sportivi o cinematografici). Tutti coloro i quali debbano assumere la direzione di questo tipo di pubblicazioni possono presentare la relativa domanda di iscrizione presente nella sezione “Moduli”. Non trattandosi di giornalisti non è prevista l’emissione di una tessera professionale. Inoltre né l’attività di direzione né quella svolta dai collaboratori della testata sono valide per l’iscrizione nell’elenco pubblicisti.
N.B.
Il certificato di iscrizione all’elenco speciale si rilascia esclusivamente per la registrazione del periodico in tribunale, perciò non è prevista l’emissione di una seconda copia.
– Rilascio certificati elenco speciale
Chi è già iscritto all’elenco speciale e deve dirigere altre testate a carattere professionale, tecnico o scientifico deve richiedere una nuova iscrizione per poter assumere la direzione della pubblicazione. La stessa richiesta va effettuata nel caso in cui la testata cambi periodicità, titolo, supporto di diffusione (cartaceo oppure telematico). Il modulo “Rilascio certificati elenco speciale” è disponibile alla sezione “Moduli”.
ELENCO STRANIERI
I giornalisti stranieri (escluso chi ha anche cittadinanza italiana) residenti in Italia possono ottenere l’iscrizione all’elenco stranieri consegnando la documentazione prevista nell’apposito modulo di iscrizione. E’ fondamentale fornire la dichiarazione del direttore responsabile della testata estera con la quale si svolge il lavoro giornalistico e la certificazione dell’ambasciata o consolato del paese di origine della pubblicazione, da cui si evince l’ufficialità della testata giornalistica.
Foreign journalists (excluding those with also italian citizenship) who reside in Italy can obtain registration in a foreign journalists list. The application form with the list of required documents is available in “Moduli” section of the website. It’s required to submit a declaration of the Editor in Chief of the foreign newspaper/magazine/television for whom the journalist works and a declaration of the embassy or consulate of the respective country pertaining the recognition of the newspaper/magazine/television.
ELENCHI PROVVISORI
L’articolo 47 della legge professionale prevede che la direzione di un giornale quotidiano o di altra pubblicazione periodica appartenente a partiti, movimenti politici o organizzazioni sindacali, può essere affidata a persone non iscritte all’Albo dei giornalisti. Per tali direttori responsabili si consente l’iscrizione provvisoria all’elenco dei professionisti nel caso di quotidiani, oppure all’elenco dei pubblicisti se la testata ha una periodicità diversa da quella quotidiana. Tale iscrizione è subordinata alla nomina contemporanea di un vicedirettore professionista o pubblicista. Per il download della modulistica visitare la sezione “Moduli”.