L’Ordine dei Giornalisti del Lazio ha partecipato questa mattina alla manifestazione promossa davanti al tribunale di Piazzale Clodio per chiedere, ancora una volta, verità e giustizia per Giulio Regeni, in concomitanza con l’udienza odierna del processo in corso.
A rappresentare l’Ordine era presente il presidente Guido D’Ubaldo, che ha voluto esprimere la solidarietà della categoria ai familiari di Giulio e il sostegno convinto di tutta la comunità giornalistica alle battaglie per la trasparenza e il rispetto dei diritti fondamentali.
La ricerca della verità su quanto accaduto a Giulio Regeni è una questione di civiltà e di giustizia – ha dichiarato D’Ubaldo – come giornalisti, siamo al fianco di chi chiede chiarezza e responsabilità, e continueremo a tenere alta l’attenzione su questa vicenda che riguarda non solo una famiglia, ma un intero Paese.
L’Ordine del Lazio, come già fatto in passato, rinnova il proprio impegno a sostenere ogni iniziativa che tuteli i diritti umani e la libertà di informazione, principi che sono alla base dell’attività giornalistica e della convivenza democratica.
Presenti alla manifestazione Articolo 21 con in testa Giuseppe Giulietti, don Luigi Ciotti ed Elly Schlein, segretaria del Pd. In aula presente anche la madre di Alberto Trentini, il cooperante italiano arrestato in Venezuela il 15 novembre scorso.