Lutto nel giornalismo romano, scomparso Guido Bossa

Il presidente dell’Odg Lazio, Guido D’Ubaldo, e tutto il Consiglio regionale esprimono il loro cordoglio per la scomparsa di Guido Bossa. Giornalista professionista, iscritto al nostro Ordine, Bossa era stato componente del Cdr di Avvenire, oggi segretario dell’Unione nazionale pensionati (Ungp), associazione che si riconosce nella Federazione Nazionale della Stampa, dopo averne ricoperto la carica di presidente per più mandati.

Abbiamo affidato un ricordo di Guido Bossa a Paolo Serventi Longhi, presidente dell’Ungp.

Di Paolo Serventi Longhi

«Da sempre sindacalista dei giornalisti, una persona perbene, un signore vero. Ci mancherà tantissimo. Era stato componente del Comitato di redazione di Avvenire. Cattolico, tra i fondatori delle componenti progressiste del sindacato, Autonomia e solidarietà e, ora, di Controcorrente, è stato più volte delegato ai nostri congressi. Da molti mesi combatteva con la malattia. Era stato operato e sembrava esserne uscito. Meno di un mese fa aveva voluto partecipare al Consiglio nazionale dell’Unione pensionati nonostante fosse stato operato da poco. Quando ci siamo visti ci siamo abbracciati. Guido piangeva e mi disse che aveva pensato di non poter più mettere piede nella sede della Fnsi e dell’Unione. E che questo lo aveva molto rattristato. Ci mancherà tantissimo. Guido sei stato un fratello maggiore per me, per tutti coloro che hanno lavorato e lavorano per il nostro sindacato, grazie. Un abbraccio alla moglie e ai figli e a tutte le colleghe e i colleghi che hanno amato e stimato Guido, ai colleghi di Avvenire».