Siamo a fianco dei collaboratori de “Il Messaggero” nella difesa della dignità della professione giornalistica. Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti del Lazio esprime solidarietà ai collaboratori della testata romana impegnati in un duro confronto con la proprietà che ha disposto un ulteriore e inaccettabile taglio dei compensi.
Vogliamo ricordare soprattutto a coloro che rivestono ruoli di responsabilità nelle testate giornalistiche le parole della “Carta di Firenze” sulla precarietà del lavoro giornalistico dove, tra l’altro, si recita che ”la richiesta di una prestazione giornalistica cui corrisponda un compenso incongruo in contrasto con l’articolo 36 della Costituzione, lede non solo la dignità professionale, ma pregiudica anche la qualità e l’indipendenza dell’informazione, essenza del ruolo sociale del giornalista”.