Nella sede della Federazione nazionale della stampa (FNSI), si è svolto con grande riscontro di presenze il Corso di formazione professionale, organizzato dall’Ordine regionale del Lazio, dal titolo “Le parole e le immagini della guerra nella rete. Le ripercussioni sui minori” (5 crediti formativi deontologici).
Dato il grande interesse, il corso sarà replicato anche il prossimo anno.
Alla presenza del segretario FNSI, Raffaele Lorusso, il presidente dell’Ordine regionale del Lazio, Guido D’Ubaldo, ha portato i propri saluti in sala e ha ricordato l’importanza di essere in regola con i crediti formativi per il triennio 2020-2022. La formazione, ha sottolineato il presidente D’Ubaldo, è uno degli impegni principali dell’attuale consiliatura, attraverso un numero di corsi sempre maggiori, sempre gratuiti.
Ad organizzare e a coordinare gli interventi dei relatori è stato il giornalista Maurizio Di Schino (Tv2000) che ha dato la parola a Cecilia Sala (inviata di guerra, Il Foglio), Fabio Bolzetta (Tv2000, presidenteWeCa), Nadia Monetti (vice capo redattrice Tg2 Speciali) e la psicologa e psicoterapeuta Miryam Santilli, i quali si sono confrontati sul tema della guerra, in particolare quella in corso in Ucraina, e l’impatto che l’informazione ha sui minori e ribadito l’importanza di un linguaggio e immagini rispettosi del pubblico dei minorenni.