Strasburgo: giornalisti più attaccati con nuovo governo

L’Italia “è uno dei paesi col più alto numero di segnalazioni nel 2018” per attacchi e minacce a giornalisti, “tredici, come per la Russia”. Così …

L’Italia “è uno dei paesi col più alto numero di segnalazioni nel 2018” per attacchi e minacce a giornalisti, “tredici, come per la Russia”. Così il rapporto delle 12 organizzazioni che gestiscono la piattaforma del Consiglio d’Europa per la protezione del giornalismo. Il grosso delle segnalazioni – si legge – è giunto dopo l’insediamento del “nuovo governo, il primo giugno” e dopo che “i due vicepremier, Di Maio e Salvini, esprimono regolarmente una retorica particolarmente ostile a media e giornalisti sui social”. Gli autori del rapporto affermano che “tra le altre cose, il vice premier Matteo Salvini ha minacciato di togliere la scorta al giornalista Roberto Saviano, nonostante siano note le minacce di morte che ha ricevuto da parte delle organizzazioni criminali”. Mentre, si legge nel documento, “il vice primo ministro Di Maio ha insultato i giornalisti (dopo il processo al sindaco di Roma, Virginia Raggi) e ha dato inizio a una politica per abolire i fondi pubblici alla stampa”. Fonte: Ansa.