Con diffida del 30 luglio 2021 prot. n.877, tutti gli iscritti professionisti e pubblicisti dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, privi di domicilio digitale (PEC) o che avevano omesso di comunicarlo all’Ordine, sono stati richiamati all’adempimento dell’obbligo posto dalla legge di comunicare all’Albo di appartenenza il proprio domicilio digitale (PEC)(art.37, comma 1, lett. e del D.L.76/2020).
Con tale diffida è stato altresì esposto che decorsi inutilmente 30 giorni dal suo ricevimento, si sarebbe provveduto alla sospensione dall’esercizio della professione del soggetto inadempiente, come stabilito dalla legge.
Pertanto, con delibera del Consiglio dell’Ordine dei giornalisti del Lazio del 27 settembre 2021 è stata disposta la sospensione dall’Albo degli iscritti che, ricevuta la diffida, alla data di cui sopra non sono risultati in possesso o non hanno comunicato all’Ordine il proprio domicilio digitale (PEC).
In applicazione della delibera la sospensione è stata annotata sull’Albo online, visibile su questo sito. La sospensione è revocata di diritto non appena l’inadempienza venga sanata da parte degli iscritti comunicando il proprio domicilio digitale (PEC):
- via e-mail: info@odg.roma.it;
- via pec: odglazio@cert.odg.roma.it (accetta solo messaggi provenienti da posta certificata, rifiuta i messaggi di posta elettronica tradizionale).
Inoltre si ricorda che il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti del Lazio offre ai propri iscritti la possibilità di attivare una casella di posta elettronica certificata gratuitamente.
Per richiederla è sufficiente cliccare qui e inserire i dati e la documentazione richiesta.
Le credenziali verranno inviate entro 48 ore dalla richiesta.
Il servizio è offerto in convenzione da Aruba PEC.