E’ morto questa notte a 65 anni, dopo una breve malattia, Stefano Andreani, giornalista parlamentare che fu portavoce di Giulio Andreotti nei suoi ultimi due …
E’ morto questa notte a 65 anni, dopo una breve malattia, Stefano Andreani, giornalista parlamentare che fu portavoce di Giulio Andreotti nei suoi ultimi due governi. Subito dopo la laurea in Scienze Politiche, Andreani iniziò nel gennaio 1980 la propria esperienza di giornalista parlamentare presso Radio Radicale, dove lavorò fino al 1985, per passare poi all’Agenzia Asca, dove rimase fino al 2006. Questo lungo periodo di lavoro all’Asca ebbe due parentesi, nelle quali Andreani fu portavoce di Giulio Andreotti, nel suo sesto governo (22.07.1989 – 12.04.1991) e nel settimo ed ultimo (12.04.1991 – 24.04.1992). In questi anni fu anche apprezzato autore di programmi televisivi in collaborazione con la Rai. Passò quindi ad Invitalia prima come Capo ufficio stampa e dopo due anni come Direttore delle Relazioni istituzionali e con i Media. Quello che univa Andreani ad Andreotti, prima ancora che la visione politica, era il comune tratto caratteriale ironico, e la grande passione per il calcio e per la Roma, nel cui Consiglio di amministrazione Andreani sedette tra il 1989 e il 1992. Ci mancherà un amico, un bravo professionista, un testimone prezioso e attento dei nostri tempi. Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti del Lazio si stringe alla famiglia, ai colleghi che lo hanno conosciuto e a quanti lo ricorderanno con affetto. Ciao Stefano. I funerali si terranno domani mattina alle 11 a Roma nella Chiesa di Santa Maria Regina Pacis in Piazza Rosolino Pilo.