Il Decreto legge 76/2020 “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale” (convertito con Legge 120/2020) ha introdotto delle sanzioni per gli iscritti agli albi professionali che non hanno ancora attivato/comunicato la PEC, ovvero la posta elettronica certificata.
Tale obbligo è in vigore già dal 2008 ma finora non erano previste sanzioni per gli inadempienti. Il nuovo Decreto prevede adesso che “qualora l’iscritto non comunichi il proprio indirizzo PEC al Consiglio dell’Ordine di appartenenza, quest’ultimo lo diffida ad adempiere entro trenta giorni al predetto obbligo. In caso di mancata ottemperanza alla diffida, l’Ordine commina la sanzione della sospensione dall’albo fino alla comunicazione del domicilio digitale.
Gli iscritti già in possesso di una casella di posta elettronica certificata possono comunicarla:
- Via e – mail all’indirizzo info@odg.roma.it;
- Via pec all’indirizzo odglazio@cert.odg.roma.it (accetta solo messaggi provenienti da posta certificata, rifiuta i messaggi di posta elettronica tradizionale);
- Dalla propria area riservata del sito www.odg.roma.it;
- Inviando un messaggio privato alle pagine Facebook e Twitter dell’Ordine.
I titolari di casella pec con dominio “cert.odg.roma.it” non hanno l’obbligo di comunicazione in quanto già presente negli archivi in nostro possesso.
Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti del Lazio offre ai propri iscritti la possibilità di attivare una casella di posta elettronica certificata gratuitamente.
Per richiederla è sufficiente cliccare qui e inserire i dati e la documentazione richiesta.
Le credenziali verranno inviate entro 48 ore dalla richiesta.
Il servizio è offerto in convenzione da Aruba PEC.