Fnsi: Lorusso-Giulietti, serve confronto con governo. Congresso rielegge vertici
LEVICO TERME (TRENTO) – Il lavoro deve essere riportato al centro del confronto tra il governo e le parti sociali. Anche quello dei giornalisti. Che chiedono di non essere più “picconati”, perché delegittimare l’informazione e minarne il pluralismo mette a rischio la tenuta democratica del Paese. Sono le priorità con cui la Federazione nazionale della …
#NoBavaglioTurco, sit-in il 2 maggio in piazza Montecitorio
«Quello di Gabriele Del Grande, fermato al confine con la Siria il 9 aprile scorso, è soltanto l’ultimo caso di diritti violati in Turchia. In primo luogo il diritto di esprimere liberamente le proprie opinioni, garantito dalle convenzioni internazionali, e il diritto di informare ed essere correttamente informati, pilastro di ogni ordinamento democratico». Lo …
Report, Fnsi e Usigrai: “Al fianco dei giornalisti contro chi tenta di imbavagliarli”
«Giù le mani da Report. Lo abbiamo già denunciato nelle settimane scorse, lo ribadiamo oggi: il giornalismo d’inchiesta è scomodo e tocca i potentati, politici ed economici. Il Servizio Pubblico, però, non può lasciarsi intimidire. Di certo, non lo faremo noi. Né lo farà la redazione di Report, al fianco della quale siamo con convinzione, …
Gabriele Del Grande è ancora in Turchia. La Fnsi ai media: “Continuiamo ad illuminare la sua vicenda”
All’indomani del referendum costituzionale che ha dato il via libera alla riforma voluta dal presidente Recep Tayyip Erdoğan, il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, tornano sulla vicenda del blogger e documentarista italiano Gabriele Del Grande, fermato lo scorso 10 aprile al confine tra Turchia e Siria dalle autorità …
Caso Regeni, Fnsi ai media: “Continuare a dar voce a chi cerca la verità”
«Quello di Giulio Regeni è stato un omicidio di Stato». A ribadirlo è stata Alessandra Ballerini, legale della famiglia, nel corso della conferenza stampa organizzata in Senato da Amnesty International Italia e dal presidente della commissione Diritti umani, Luigi Manconi, a 14 mesi dal ritrovamento, al Cairo, del corpo del giovane ricercatore italiano e alla …
Agenzie di stampa, la Fnsi incontra Lotti: “Il bando europeo si può evitare”
Il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, hanno incontrato ieri il ministro dello Sport con delega all’Editoria, Luca Lotti. Nel corso dell’incontro, convocato dal ministro per approfondire ulteriormente gli aspetti legati all’acquisto dei servizi dalle agenzie di stampa da parte del governo, il sindacato dei giornalisti ha ribadito la …
Querele temerarie, la Fnsi incontra il ministro Orlando: “Bene la disponibilità ad intervenire in tempi brevi”
Una delegazione della Fnsi, composta dal segretario generale Raffaele Lorusso, dal presidente Giuseppe Giulietti, dal delegato per i progetti di educazione alla legalità, Michele Albanese e dal direttore, Giancarlo Tartaglia, ha incontrato ieri il ministro della Giustizia, Andrea Orlando. Al centro dell’incontro il tema del contrasto alle cosiddette “querele temerarie”, sempre più un’arma utilizzata con …
Usigrai e Fnsi: tavolo per regolarizzare giornalisti precari che lavorano in Rai
Anche per il 2017 la Fnsi e l’Usigrai “hanno confermato la propria adesione e il proprio sostegno al Premio Morrione, che ha fra le proprie finalità quella di valorizzare la parte migliore del servizio pubblico radiotelevisivo e i giovani che intendono percorrere la strada del giornalismo d’inchiesta”. In occasione della presentazione dell’edizione 2017 del premio, …
Intesa Italia-Libia, appello a Gentiloni: “Rimuovere dal memorandum la parola clandestino”
Dopo la firma del protocollo d’intesa tra Italia e Libia in tema – tra le altre cose – di contrasto all’immigrazione illegale e al traffico di esseri umani, un gruppo di intellettuali, tra cui il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti, e il presidente dell’Associazione Carta di Roma, Giovanni Maria Bellu, ha rivolto un appello al …
Condannati in primo grado i presunti aggressori di Federica Angeli. Fnsi: “Riconosciuta la serietà del lavoro della collega”
«La condanna in primo grado per concussione con il riconoscimento dell’aggravante mafiosa inflitta a coloro che avevano minacciato la collega Federica Angeli di Repubblica è la conferma del rigore e della serietà con cui Federica aveva condotto l’inchiesta denunciando presunte pratiche illecite in atto nel municipio di Ostia». Il segretario generale e il presidente della Fnsi, …