Importante decisione del Consiglio di Stato che apre la strada per la corretta applicazione della legge nell’impiego dei giornalisti per gli uffici stampa. L’ordinanza, …
Importante decisione del Consiglio di Stato che apre la strada per la corretta applicazione della legge nell’impiego dei giornalisti per gli uffici stampa. L’ordinanza, infatti, ha accolto l’istanza cautelare formulata nel ricorso presentato contro la sentenza del Tar del Piemonte a proposito del bando per la selezione di un giornalista dell’ufficio stampa del Consiglio Regionale. Inoltre ristabilisce il pieno titolo delle organizzazioni di categoria dei giornalisti a difendere la professione e i diritti dei colleghi. Motivo per il quale l’Ordine nazionale dei giornalisti e la Federazione Nazionale della Stampa, l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e l’Associazione Stampa Subalpina, esprimono grande soddisfazione per l’ordinanza del Consiglio di Stato.
Oggetto dell0ordinanza è stato un bando che, come denunciato da subito dalle organizzazioni di categoria piemontesi, non rispettava i criteri stabiliti dalla legge 150/2000 che prevedono per queste posizioni l’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti. L’ordinanza non solo ha riconosciuto il diritto delle organizzazioni dei giornalisti a promuovere l’azione legale, ma è ha anche sospeso la procedura concorsuale riconoscendo i vizi denunciati da subito da Ordine e sindacato regionale.