D’Ubaldo: “Necessaria riforma dell’Ordine e snellire l’obbligo formativo per i giornalisti”

Rendere più accessibile l’obbligo formativo per i giornalisti e soprattutto giungere a una riforma dell’Ordine: sono i punti focali dell’intervento del presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, Guido D’Ubaldo, nel corso della presentazione della guidaUffici Stampa – L’Annuario della Comunicazione Italiana 2025”.  Durante l’incontro è stata evidenziata la problematica dei giornalisti degli uffici stampa degli enti pubblici.

Il presidente D’Ubaldo ha dato la disponibilità “ad aprire un dialogo per i colleghi che lavorano nella pubblica amministrazione”, affinché gli vengano riconosciuti i corsi di formazione obbligatori dell’Ordine.

“È necessario intervenire – ha sottolineato D’Ubaldo – per fare in modo di rendere la formazione un po’ più snella, come sono riusciti a fare gli avvocati. Siamo riusciti ad avere la possibilità di fare solo 20 crediti dopo 30 anni di iscrizione. Ma penso che 60 crediti in 3 anni per chi ha meno di 30 anni di iscrizione siano troppi”.

Altro punto su cui è intervenuto il presidente dell’Odg Lazio è quello della riforma dell’Ordine, definita necessaria, e “che aspettiamo da tanti anni e che auspichiamo possa prevedere il riconoscimento delle nuove figure professionali”.