Il giornalista ha detto in tv che il primo cittadino fu eletto da “una lobby del Pd composta da indagati” fra cui Buzzi e Casamonica. Il sindaco di Roma Ignazio Marino presenterà querela per diffamazione contro il giornalista Paolo Liguori, direttore editoriale New media Mediaset. Lo annuncia in una nota l’ufficio stampa del Campidoglio. La decisione è stata presa dopo che il giornalista ha pubblicamente sostenuto, durante la puntata del 6 ottobre 2015 del programma di La7, L’aria Che Tira, che l’elezione di Marino sarebbe dipesa da voti procacciati dalla famiglia Casamonica e da Salvatore Buzzi, implicati in processi di mafia.
In collegamento con lo studio, Liguori, come si legge nella nota e si sente dal video, ha affermato che “il sindaco Ignazio Marino è stato eletto da una lobby del Pd composta da indagati che aveva tra i raccoglitori di voti Casamonica e Buzzi”.
“Davanti a bugie talmente gravi ed offensive il sindaco ha deciso di sporgere querela per diffamazione, di chiedere in sede civile i danni e di devolvere l’eventuale risarcimento alla città – scrivono dal Campidoglio, smentendo le affermazioni – Si tratta infatti di invenzioni gratuite, gravissime e offensive. Buzzi e i Casamonica sono stati parte integrante di quel sistema criminale e corruttivo che durante la precedente amministrazione, come ha più volte ribadito il sindaco, aveva raggiunto anche posizioni apicali del Campidoglio. L’attuale amministrazione del sindaco Marino ha spazzato quei veleni che ammorbavano l’aria della città e che continuano forse a essere sparsi in certe trasmissioni televisive”.
Fonte: www.ossigenoinformazione.it
2.141 visite