Domani ad Assisi in occasione del seminario “Le parole non sono pietre”, previsto nella sala stampa del Sacro Convento, in apertura dei lavori, alle ore …
Domani ad Assisi in occasione del seminario “Le parole non sono pietre”, previsto nella sala stampa del Sacro Convento, in apertura dei lavori, alle ore 10.30, si svolgerà la prima manifestazione europea contro il bavaglio turco dopo gli ergastoli inflitti a sei cronisti per aver fatto il loro mestiere di giornalisti. Saranno anche trasmessi documenti e testimonianze inedite raccolti da Antonella Napoli di Articolo21 durante gli ultimi processi a carico di giornali e giornalisti sgraditi al regime di Erdogan. All’incontro saranno presenti anche il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, che annunceranno anche modi e termini della partecipazione italiana alle iniziative convocate a Malta, dal 15 al 17 ottobre, in occasione dell’anniversario dell’assassinio di Daphne Caruana Galizia. Nella stessa occasione sarà firmata ”la Carta di Assisi” ad iniziativa di Articolo 21, Sacro Convento di Assisi, Ordine dei giornalisti, Fnsi, Usigrai, Tavola della Pace.
“Le parole non sono pietre perché è giunto il momento di passare dalla indignazione all’azione di contrasto e denuncia nei confronti del linguaggio dell’odio e del razzismo. Il rispetto della Costituzione, dei trattati internazionali, delle carte deontologiche, del principio di non discriminazione deve diventare pratica quotidiana, perché chi usa le parole come proiettili si propone di distruggere l’informazione, ma anche e soprattutto di colpire a morte la democrazia” spiega Giuseppe Giulietti, presidente della Fnsi.