Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti del Lazio ha ritenuto opportuno, sin dall’inizio, di non chiedere per i 20 mila iscritti al proprio albo un …
Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti del Lazio ha ritenuto opportuno, sin dall’inizio, di non chiedere per i 20 mila iscritti al proprio albo un canale prioritario nella campagna di vaccinazione anti Covid. Pur consapevoli che una parte dei giornalisti resti esposta ai rischi legati agli assembramenti nello svolgimento del loro lavoro, abbiamo tuttavia ritenuto di non avanzare pretese poco giustificabili agli occhi dell’opinione pubblica quando molte altre categorie di cittadini corrono analoghi pericoli.
Continueremo a fare il nostro lavoro con tutte le cautele del caso consapevoli che la nostra categoria, al pari di altre, saprà dunque attendere il proprio turno nell’attuazione del piano di vaccinazione previsto contro il Coronavirus così come ha testimoniato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e così come sollecitato di recente dal Presidente del Consiglio Mario Draghi.