Rispondendo all’appello dello scrittore Roberto Saviano, che gli aveva chiesto un piano contro i patrimoni delle mafie, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha parlato dei giornalisti minacciati.
“Vicinanza e sostegno – ha detto – a tutti coloro che, come Roberto Saviano, hanno fatto della parola uno strumento di libertà e di cambiamento”.
Immediata la reazione di Ossigeno, l’osservatorio per l’informazione che da anni si batte a fianco dei giornalisti minacciati.
“E’ una svolta. – commenta Alberto Spampinato direttore di Ossigeno – E’ la prima volta che un Presidente del Consiglio affronta questo tema e ricorda fra gli eroi civili i giornalisti uccisi ed indica ad esempio giornalisti come Giancarlo Siani. Perciò lo ringrazio – continua il comunicato – a nome dell’osservatorio Ossigeno per l’informazione, che vede così accolta la principale richiesta per la quale si batte da anni: inserire nell’agenda politica e di governo questo problema drammatico che affligge migliaia di operatori dell’informazione e limita la nostra democrazia”.
“Mi auguro – continua Spampinato – che ora le mille emergenze del nostro paese non impediscano a Renzi, al governo e al Parlamento di affrontare il problema sul piano politico e legislativo con misure concrete.